Rischi con caricabatterie
Tenere collegato il caricabatterie dello smartphone in modo continuo o lasciarlo inserito nella presa senza collegarci lo smartphone può avere degli effetti su sicurezza e consumi.
1. Sicurezza
Surriscaldamento
Lasciare il caricabatterie collegato può farlo surriscaldare, soprattutto se di bassa qualità o non certificato, aumentando il rischio di cortocircuiti o incendi.Danni a lungo termine: Un caricabatterie economico o difettoso lasciato sempre collegato può subire danni interni nel tempo, riducendone la vita utile o rendendolo instabile. È quindi consigliabile scollegare i caricabatterie quando non servono, soprattutto se si notano riscaldamenti eccessivi o rumori strani.
2. Consumi energetici
Consumo ridotto, ma esistente: La maggior parte dei caricabatterie consuma una quantità minima di energia anche se non collegato allo smartphone, ma questo varia in base al modello. In genere, si parla di un consumo di circa 0,1-0,5 watt, che sembra trascurabile, ma a lungo andare può incidere.Impatti cumulativi: Se hai molti dispositivi e caricabatterie sempre inseriti, il consumo complessivo può aumentare.
Spegnere o scollegare caricabatterie non utilizzati è una buona abitudine per ridurre sprechi e costi.
Anche se lasciare il caricabatterie inserito nella presa senza smartphone non ha un impatto elevato, è comunque una buona pratica scollegarlo quando non serve per risparmiare energia e aumentare la sicurezza.
Qual è il tuo comportamento, dillo nei commenti??
… E per l’ auto elettrica??
Mentre, quando si ricarica un’auto elettrica, ci sono alcuni aspetti importanti relativi alla sicurezza e ai consumi da considerare:
1. Sicurezza
Punto di ricarica certificato
È fondamentale usare stazioni di ricarica (pubbliche o domestiche) certificate e sicure. L’ideale è avere un impianto domestico predisposto per la ricarica delle auto elettriche, con una wallbox specifica, e evitare prese di corrente domestiche standard, che non sono progettate per gestire carichi così elevati e prolungati.
Controllo del sistema elettrico
Assicurarsi che l’impianto elettrico di casa sia adatto per il carico richiesto dalla ricarica. Consigliabile far controllare il sistema da un professionista, soprattutto se si usa una wallbox domestica o caricatori ad alta potenza.
Surriscaldamento
Durante la ricarica, monitorare eventuali surriscaldamenti della wallbox o del caricatore. Alcuni modelli di auto e di caricabatterie includono meccanismi di spegnimento automatico in caso di surriscaldamento, che aggiungono un livello di sicurezza.
Condizioni ambientali
Evitare di ricaricare l’auto sotto la pioggia senza copertura, anche se la maggior parte delle stazioni di ricarica è costruita per resistere a condizioni esterne. Attenzione anche agli ambienti molto caldi che possono aumentare il rischio di surriscaldamento.
2. Consumi e gestione dei costi
Tariffe energetiche
La ricarica domestica può essere più conveniente rispetto alle stazioni pubbliche, ma può incidere molto sulla bolletta. Molti scelgono di ricaricare l’auto durante le ore notturne, quando le tariffe elettriche possono essere più basse. Alcune compagnie offrono tariffe specifiche per la ricarica dei veicoli elettrici.
Programmare la ricarica
Se l’auto supporta la ricarica programmata, è possibile impostare l’orario di avvio per ricaricare in fasce orarie più convenienti o limitare il livello di ricarica (es. fino all’80%) per preservare la batteria e limitare i consumi.
Efficienza della ricarica
Le ricariche lente (es. wallbox domestica da 7 kW) sono più efficienti rispetto alla ricarica rapida (es. colonnine da 50 kW o più). La ricarica rapida consuma di più e può generare calore in eccesso, riducendo leggermente la capacità della batteria a lungo termine se utilizzata frequentemente.
3. Manutenzione e cura della batteria
Livello di ricarica ottimale
Evitare di ricaricare la batteria fino al 100% ogni volta (tranne quando necessario per un lungo viaggio). La maggior parte dei produttori consiglia di mantenerla tra il 20% e l’80% per prolungarne la durata.Non lasciare l’auto collegata a lungo dopo la ricarica completa:
Una volta che la batteria è piena, è meglio scollegare il veicolo, poiché lasciarla attaccata alla corrente può generare piccoli cicli di ricarica che stressano la batteria.
Concludendo in sintesi
Ricaricare un’auto elettrica richiede attenzione alle abitudini di consumo per gestire i costi e preservare la durata della batteria, così come alcune accortezze per la sicurezza dell’impianto elettrico. Un impianto ben preparato e l’utilizzo di una wallbox certificata sono le basi per una ricarica sicura ed efficiente.
Cosa consiglieresti ? Magari ne sai di più sull’argomento 🤗 racconta nei commenti 😉