Agenda Contabile: tenere traccia delle proprie spese
Anche il risparmio è una forma di guadagno. Oggigiorno viviamo nell’era del consumismo, sommersi da una valanga di pubblicità volte a far spendere sempre più soldi in cambio di comodità e servizi a breve termine.Siamo entrati a far parte dell’epoca “usa e getta”. Anche il semplice ordinare cibo a casa è un sevizio temporaneo che ha dei costi ed è compreso dal momento in cui si ordina al momento della consegna. Un gesto semplice ma che a lungo andare, soprattutto se ripetuto giorno per giorno, porta via soldi senza nemmeno rendersene conto. Quindi come fare per tenere traccia delle spese di cui nemmeno ci accorgiamo? In nostro aiuto ci viene incontro l’Agenda Contabile.
Agenda Contabile
L’Agenda Contabile è il libro dei conti di casa a cui si affida il proprio budget personale. In pratica è una specie di agenda in cui possono registrare le entrate e le uscite ma soprattutto riflettere sulle abitudini di spesa, per imparare a risparmiare e a migliorare la gestione delle proprie finanze.
Tenere traccia delle proprie spese evita lo stress da cattiva gestione finanziaria, sviluppa l’autodisciplina e la conoscenza di sé.
È considerato uno strumento che favorisce la tranquillità dell’anima e libera energie mentali.
Come funziona?
- Imposta i tuoi obiettivi.
- Metti nero su bianco le entrate e le uscite giorno per giorno.
- Registra le spese nelle diverse categorie.
- Fai il bilancio (quantitativo e qualitativo) su come è andata, per imparare dall’esperienza.
Perché utilizzare l’Agenda Contabile?
- È un vero percorso di crescita finanziaria e personale.
- Diventi consapevole di ciò che sta realmente accadendo alle tue finanze.
- Unisce le proprie finanze con la riflessione.
- Ti incoraggia a guardare al futuro, concentrandoti sul presente e riflettendo sul passato.
In conclusione
Tenere traccia delle proprie spese è ormai un fenomeno internazionale grazie alla straordinaria efficacia dimostrata nel gestire il budget personale. Ha tanto successo perché è ideale per affrontare la crisi: garantisce un risparmio automatico del 35%, aiutando a individuare sprechi e voci critiche su cui agire; sviluppa l’autodisciplina e la conoscenza di sé; favorisce la tranquillità dell’anima e libera energie mentali.
L’app della mia banca principale ne forniva una fino all’anno scorso, con il rendiconto di ogni spesa e il saldo totale speso. Quest’anno però la mia banca principale comincia a lasciare a desiderare e mostra soltanto i singoli rendiconti senza più il saldo totale delle spese mensili. Oramai la mia banca secondaria è diventata, almeno per ora, più affidabile e per i rendiconti mi affido (scusate la ridondanza) alla carta di credito gratuita che mi ha offerto senza richiedere neppure tetto salariale minimo.