ACURA NSX CONCEPT ( 1989 )

La Storia della Acura NS-X Concept del 1989: La Supercar Giapponese che Sfidò le Ferrari

Negli anni ’80, Honda decise di rivoluzionare il mondo delle auto sportive sviluppando una supercar innovativa, capace di competere con Ferrari e Porsche, ma con l’affidabilità e l’ingegneria giapponese. Questo ambizioso progetto prese forma nel Concept Acura NS-X del 1989, il prototipo che avrebbe dato vita alla leggendaria Honda/Acura NSX.

Le Origini del Progetto NS-X

L’idea di una supercar Honda nacque nei primi anni ’80, con l’obiettivo di creare un’auto a motore centrale in grado di combinare prestazioni elevate con una guida intuitiva e affidabile. Nel 1984, Honda collaborò con Pininfarina per sviluppare il primo prototipo chiamato Honda HP-X (Honda Pininfarina eXperimental), equipaggiato con un motore V6 da 2.0 litri. Tuttavia, Honda decise di prendere in mano il progetto internamente, ampliando la visione originale per creare un’auto ancora più performante.

La Presentazione del Concept NS-X

Il Concept NS-X fece il suo debutto ufficiale al Salone dell’Auto di Chicago nel 1989, sotto il marchio Acura, destinato al mercato nordamericano. Il design era fortemente ispirato ai jet da combattimento e alla Formula 1, con una carrozzeria estremamente aerodinamica e un baricentro basso per garantire una maneggevolezza eccezionale.

Le caratteristiche principali del concept includevano:

  • Motore V6 DOHC VTEC da 3.0 litri, posizionato centralmente, capace di oltre 250 CV.
  • Telaio monoscocca in alluminio, una novità assoluta per un’auto di produzione, che la rendeva significativamente più leggera rispetto alle rivali.
  • Sospensioni a doppio braccio oscillante, derivate direttamente dalla Formula 1.
  • Fari a scomparsa, un elemento di design distintivo delle supercar dell’epoca.
  • Interni minimalisti e futuristici, progettati per il massimo comfort del pilota.

Dallo Studio di Design alla Produzione

Dopo la presentazione del concept, Honda iniziò la fase di test e sviluppo su pista, coinvolgendo persino Ayrton Senna, che fornì un contributo fondamentale per affinare la rigidità del telaio e migliorare la dinamica di guida.

Nel 1990, la versione definitiva dell’NSX entrò ufficialmente in produzione, mantenendo molte delle caratteristiche del prototipo originale. Il suo mix di tecnologia avanzata, prestazioni e affidabilità la rese un’auto rivoluzionaria nel settore delle supercar, conquistando il cuore degli appassionati e diventando un’icona del motorsport.

L’Eredità della NS-X Concept

L’Acura NS-X Concept del 1989 non fu solo un prototipo sperimentale, ma la base di un modello che ha ridefinito il concetto di supercar accessibile e usabile nel quotidiano. Ancora oggi, la prima generazione della NSX è considerata un’auto senza tempo, mentre la sua erede, l’NSX di seconda generazione lanciata nel 2016, continua a portare avanti il suo spirito innovativo.

Con il Concept NS-X del 1989, Honda dimostrò che una supercar poteva essere tanto affascinante quanto affidabile, sfidando le grandi case automobilistiche europee e lasciando un segno indelebile nella storia dell’automobilismo.

Caratteristiche Tecniche della Acura NS-X Concept 1989

Di seguito le specifiche tecniche principali della vettura:

  • Motore: V6 da 3.0 litri DOHC VTEC
  • Potenza: Circa 250 CV a 7.100 giri/min
  • Coppia: 285 Nm a 5.300 giri/min
  • Trasmissione: Manuale a 5 marce
  • Trazione: Posteriore (RWD)
  • Telaio: Monoscocca in alluminio
  • Sospensioni: Indipendenti a doppio braccio oscillante
  • Freni: A disco ventilati su tutte le ruote
  • Peso: Circa 1.350 kg
  • Accelerazione 0-100 km/h: Circa 5,5 secondi
  • Velocità massima: Oltre 270 km/h

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chris verna
Author: chris verna

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